Ossa

Da WikiMafia.
Versione del 27 mar 2018 alle 18:06 di Alisia Di Caro (discussione | contributi) (Creata pagina con "{| |- | 300px|thumb|left|Locandina dello spettacolo teatrale "Ossa" || '''Di e con Alessio Di Modica''' == Trama == Questo spet...")
(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Locandina dello spettacolo teatrale "Ossa"
Di e con Alessio Di Modica

Trama

Questo spettacolo racconta due storie di ossa. La prima è la fiaba dell’osso che canta, un classico dei racconti legati al mondo della pastorizia. I temi principali sono il tradimento e la memoria: un fratello ammazza l’altro e tenta di nascondere il suo crimine. Ma questa fiaba somiglia tanto a una storia vera, la storia di Placido Rizzotto: sindacalista siciliano che animò il movimento di occupazione delle terre a Corleone dando vita alla prima forma di antimafia sociale del dopoguerra. Rizzotto fu ammazzato dalla mafia e poi fatto sparire nel tentativo dei suoi assassini di occultare il corpo e far scordare l’uomo e l’operato fino a offuscarne il ricordo. Ma le sue ossa ritrovate in una foiba canteranno e riusciranno a far vincere la memoria sulla dimenticanza. Le due storie vengono cuntate con uno stile narrativo semplice e asciutto, possiamo dire ridotto all’osso, uno stile popolare tra la ricostruzione storica e il fiabesco, dove il vero e l’immaginario si intrecciano indissolubilmente.