Zia Severina è in piedi

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Scatto di scena dello spettacolo teatrale "Zia Severina è in piedi"
Caterina De La Calle Casanova

ZIA SEVERINA È IN PIEDI

Testo e Regia di: Caterina De La Calle Casanova

Assistente alla regia: Chiara Boscaro

Con: Valentina Scuderi

Scenografia e costumi: Petra Tombini

Produzione: compagnia Babygang

Coproduzione: Associazione K.

Con il patrocinio di: Comune di Milano e Provincia di Milano

Liberamente ispirato a: "Alveare”, romanzo-inchiesta di Giuseppe Catozzella

Lo Spettacolo

Lo spettacolo si svolge nel quartiere Niguarda di Milano, dove in tanti zia Severina se la ricordano barricata fino all’ultimo nella sua casa popolare di quaranta metri quadrati in balia di una cosca che voleva portagliela via. È una storia di resistenza e di dignità, di lotta silenziosa e totale alla mafia compiuta con l’unico mezzo di cui è in possesso un’anziana donna: l’ostinazione. In scena una giornata come tante per zia Severina: un ragazzo, soprannominato “Mongolfiera”, giovane recluta della ‘ndrangheta si nasconde nella sua casa per intimidirla ed indurla ad andare via. Nella sua situazione ci sono tante altre famiglie nel quartiere e in tanti hanno già capitolato. Ma Severina al posto della violenza sceglie di rapportarsi al carnefice, come nonna, madre, instaurando una relazione fondata su dialogo e comprensione.

Riconosciementi

  • Spettacolo finalista al Festival Tagad’Off (Inzago) 2014
  • 3° Premio al Premio Sonia Bonacina 2015.