Appello: La #mafia non è uno stile di vita

Ripubblichiamo l’appello di Francesca Viscone:

Francesco Sbano, produttore della trilogia Musica della Mafia, è stato invitato dalla Casa delle Culture al festival multiculturale che si tiene ogni anno a Berlino. Nella giornata dedicata alla cattiva musica, parlerà della musica della ‘ndrangheta come l’autentica musica popolare calabrese e della ‘ndrangheta come fenomeno culturale. I tedeschi la devono smettere di credere che le mafie siano uno stile di vita. Sono fenomeni criminali, che hanno causato migliaia di morti e mettono in discussione ogni giorno la democrazia.

Riconoscere usi e costumi altrui non significa giustificare azioni e organizzazioni che ledono i diritti umani. La volgarizzazione dell’etnologia si è spinta fino al punto da far considerare pratiche come l’infibulazione o il delitto d’onore, e, perché no, il cannibalismo, come usi e costumi di minoranze etniche. Questa è davvero la più profonda e la più pericolosa ignoranza. Ricordate il giudice berlinese che assolse uno stupratore perché “sardo”? Siamo a questo punto. Spacciare la mafia e le canzoni di ‘ndrangheta come fenomeni culturali, è la stessa cosa. Per protestare si può inviare una mail, anche in italiano, a info@hkw.de.

Sabato 19 tutti a #Sedriano contro la ‘ndrangheta

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’Interno, ha sciolto il comune di Sedriano, in Provincia di Milano, per infiltrazione mafiosa. Si tratta del primo caso in Lombardia nella storia. Alla faccia de “La Mafia al Nord non esiste”. Esiste, eccome. E ora ne prende atto finalmente anche la politica nazionale. Sabato 19 ottobre …

Leggi tutto