Erano Semi, il nostro 21 marzo

Li avete uccisi ma non vi siete accorti che erano SEMI

Oggi 21 marzo, nella XXII Giornata in ricordo delle vittime innocenti delle Mafie, siamo orgogliosi di annunciarvi che è partita ufficialmente la convenzione tra il Liceo Classico Parini di Milano e la startup antimafia ‘MafiaMaps Srl‘, spinoff del progetto comunitario WikiMafia – Libera Enciclopedia sulle Mafie.

Li avete uccisi ma non vi siete accorti che erano semi
“Li avete uccisi ma non vi siete accorti che erano semi”
La tessera 2017 di WikiMafia dedicata alle vittime delle Stragi del 1982 e del 1992

La convenzione con lo storico Liceo Classico

Tre studenti di prima e seconda superiore dello storico liceo di via Goito saranno i primi a smaltire le proprie ore obbligatorie di alternanza scuola-lavoro lavorando nella startup fondata un anno fa dai creatori di WikiMafia, svolgendo attività di ricerca in ambito giuridico e sociale nel campo degli studi sulla criminalità organizzata finalizzata alla mappatura del fenomeno mafioso sul territorio lombardo e italiano, con la creazione di voci enciclopediche che approfondiranno e analizzeranno i personaggi, gli eventi, i processi e le dinamiche che hanno caratterizzato la storia delle mafie in Italia.

Primo caso di alternanza scuola-lavoro sulle mafie

Si tratta del primo caso in Italia di alternanza scuola-lavoro dedicato al tema della lotta alla mafia studenti impareranno a familiarizzare con tecniche di ricerca sociale qualitativa e quantitativa nello studio del fenomeno mafioso e dei fenomeni sociali in generale, oltre ad approfondire la conoscenza storica sul tema. Acquisiranno una serie di competenze stilistiche e di editing durante la scrittura delle voci enciclopediche, sotto la supervisione degli editor già abilitati. Alcuni di loro a maggio voleranno a Palermo per prendere parte alle iniziative ufficiali per il 25° anniversario della Strage di Capaci, dove persero la vita Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e gli uomini della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro.

Abbiamo deciso così di rispondere allo stallo di MafiaMaps, bloccata a causa del venir meno degli impegni contrattuali della società di Reggio Emilia Moko Srl e del suo rappresentante legale Simone Barbieri: raddoppiando l’impegno, anziché piangerci addosso. In attesa di trovare qualcuno che rifinanzi lo sviluppo dell’App (finora tante belle parole e pochi fatti).

La donazione di Klepierre

A tal proposito, lunedì 20 marzo siamo stati ospiti del management italiano di Klépierre, azienda leader nella costruzione di centri commerciali in Europa. Dopo essere venuti a conoscenza del nostro progetto e della nostra difficile situazione, hanno deciso di destinare l’intero importo della lotteria di fine anno interna all’azienda (2796 euro) per aiutarci a far ripartire MafiaMaps. Non solo: ci hanno chiesto di sensibilizzare i propri dipendenti alla conoscenza del fenomeno mafioso, in particolare sulla Lombardia.

Non possiamo che dire grazie alle uniche persone e all’unica azienda che concretamente hanno deciso di fare qualcosa per questo progetto, a cui non intendiamo rinunciare (prova ne è che non arretreremo di un millimetro in tribunale contro chi si è intascato i soldi del crowdfunding e ci ha lasciato in mezzo a una strada).

Abbiamo chiuso la lezione con le parole con cui abbiamo iniziato due anni fa: “Loro si occupano di noi tutti i giorni. E’ ora di ricambiare l’attenzione.” Non è uno slogan, ma il nostro programma di vita. Per questo mettetevi il cuore in pace: NOI NON CI FERMEREMO MAI.

Loro si occupano di noi tutti i giorni. è ora di ricambiare l'attenzione
Pierpaolo Farina con l’AD di Klepierre, Ermanno Niccoli, nella sede di Via Fabio Filzi a Milano