Biagio Siciliano: differenze tra le versioni
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'''Biagio Siciliano''' (N.D., [[1971]] – Palermo, [[25 novembre]] [[1985]]) è stato uno studente del liceo classico di Palermo G. Meli. | '''Biagio Siciliano''' (N.D., [[1971]] – Palermo, [[25 novembre]] [[1985]]) è stato uno studente del liceo classico di Palermo G. Meli. Rimase vittima, insieme a [[Giuditta Milella]], di un incidente con una delle auto di scorta di [[Paolo Borsellino]], che li prese in pieno tentando di evitare una macchina che le stava tagliando la strada. | ||
[[Categoria:Studenti]] [[Categoria:Nati nel 1971]] [[Categoria:Morti il 25 settembre]] [[Categoria:Morti nel 1985]] | == Vittime di mafia == | ||
Quando il Giornale di Sicilia imbastì una campagna contro [[Paolo Borsellino]] e il [[Pool antimafia]], gli studenti rifiutarono in blocco l'attacco al giudice, sposando le sue parole: "''Quel che è accaduto oggi è una conseguenza delle condizioni in cui si vive in questa città, condizioni create dalla mafia''". | |||
Da allora sia Giuditta, morta dopo una settimana di agonia in ospedale, sia Biagio sono considerati vittime innocenti di [[Cosa Nostra]]. | |||
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Versione delle 15:40, 18 mar 2020
Biagio Siciliano (N.D., 1971 – Palermo, 25 novembre 1985) è stato uno studente del liceo classico di Palermo G. Meli. Rimase vittima, insieme a Giuditta Milella, di un incidente con una delle auto di scorta di Paolo Borsellino, che li prese in pieno tentando di evitare una macchina che le stava tagliando la strada.
Vittime di mafia
Quando il Giornale di Sicilia imbastì una campagna contro Paolo Borsellino e il Pool antimafia, gli studenti rifiutarono in blocco l'attacco al giudice, sposando le sue parole: "Quel che è accaduto oggi è una conseguenza delle condizioni in cui si vive in questa città, condizioni create dalla mafia".
Da allora sia Giuditta, morta dopo una settimana di agonia in ospedale, sia Biagio sono considerati vittime innocenti di Cosa Nostra.