Gaetano Giordano

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Gaetano Giordano (N.D. - Gela, 10 novembre 1992) è stato un imprenditore italiano, vittima innocente di mafia. In suo onore gli è stata intitolata un'associazione antiracket di cui la moglie Franca Evangelista ne divenne Presidente Onorario.

Biografia

Insieme alla famiglia, Giuseppe Giordano gestiva dei negozi di profumeria nella città di Gela. Il suo rifiuto di pagare il pizzo e la denuncia fatta ai danni di Ivano Rapisarda, che condussero in carcere quest'ultimo, ne fecero un bersaglio della Stidda che il 10 novembre del 1992 lo uccisero a colpi di arma da fuoco nei pressi della sua abitazione. Nell'agguato rimase ferito a una gamba anche il figlio Massimo.

Indagine e processi

In carcere per l'omicidio di Giuseppe Giordano sono finiti Amodei Sebastiano, Di Stefano, Lo Presti, Panasia e Marino. L'uccisione dell'imprenditore doveva essere considerata un avvertimento per tutti coloro che si rifiutavano di pagare il pizzo. Il suo nome fu estratto a sorte dai mafiosi tra altre possibili vittime.