Locale di Como
La Locale di Como è una Locale di 'ndrangheta che, come risulta dall'operazione Fiori della Notte di San Vito, è costituita da soggetti in prevalenza originari di Giffone (RC)[1].
La storia
La Locale di Como era una delle più importanti nel 1976 quando si decise, nel corso di un Summit in un ristorante di Laglio, di costituire una “camera di passaggio” per gli ‘ndranghetisti che volevano trasferirsi al nord. Stava per essere scelta proprio questa Locale come “camera di passaggio”, ma poi venne preferita quella di Milano. La Locale di Como ha subito molte defezioni, da parte di alcuni affiliati, a favore di altre Locali, come quella di Senna Comasco, Varese e Appiano Gentile.
Bibliografia
- Lucilio Gnocchi, Sentenza n. 1968/98 contro "Mazzaferro + 126", Corte d'Appello di Milano - Sezione I penale, 12/07/1999
Note
- ↑ Lucilio Gnocchi, Sentenza n. 1968/98 contro "Mazzaferro + 126", Corte d'Appello di Milano - Sezione I penale, 12/07/1999, pag. 586