Mafia a Lecco

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La provincia di Lecco è considerata feudo dei Coco Trovato, la potente 'ndrina capeggiata da Franco, sopravvissuta alle diverse inchieste che dagli anni '90 hanno interessato il territorio (prima fra tutte Wall Street, che prendeva il nome proprio dalla pizzeria-quartier generale del boss calabrese).

Coco Trovato arrivò a Lecco la prima volta nel 1967[1], come muratore, poi si dedicò a rapine in banche, supermercati e portavalori, fino a entrare nel giro dei sequestri di persona e nel traffico di stupefacenti. Alla fine degli anni '70 coltivò ottimi rapporti con Angelo Epaminonda e Gimmi Miano, il capo dei Cursoti milanesi.

Per quanto riguarda Cosa Nostra, nel 1975 a Calolziocorte fu arrestato Gerlando Alberti, boss di primo piano dell'organizzazione.

Bibliografia

Note

  1. Portanova, Rossi, Stefanoni, p.202