Matteo Vinci: differenze tra le versioni
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'''Matteo Vinci''' (Limbadi, [[1° giugno]] [[1974]] - Cervolaro, [[9 aprile]] [[2018]]) è stato un biologo calabrese, ucciso dalla [['ndrangheta]] con un'autobomba. | '''Matteo Vinci''' (Limbadi, [[1° giugno]] [[1974]] - Cervolaro, [[9 aprile]] [[2018]]) è stato un biologo calabrese, ucciso dalla [['ndrangheta]] con un'autobomba. | ||
[[File:Matteo vinci.jpg| | [[File:Matteo-vinci-foto.jpg|alt=Matteo Vinci|miniatura|324x324px|Matteo Vinci]] | ||
== Biografia == | == Biografia == | ||
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=== L'autobomba di Limbadi === | === L'autobomba di Limbadi === | ||
La sera del 9 aprile 2018 Matteo stava rientrando col padre dopo una giornata di lavori nei propri terreni in campagna. Dopo appena 80 metri, un'esplosione fratturò le gambe a Matteo, impedendogli di lasciare l' | [[File:Autobomba-matteo-vinci.jpg|alt=autobomba matteo vinci|miniatura|200x200px|I resti dell'auto su cui si trovava Matteo Vinci con suo padre il giorno della sua morte]] | ||
La sera del 9 aprile 2018 Matteo stava rientrando col padre dopo una giornata di lavori nei propri terreni in campagna. Dopo appena 80 metri, un'esplosione fratturò le gambe a Matteo, impedendogli di lasciare l'auto, e ferì gravemente il padre Francesco, sbalzato fuori dall'abitacolo. In pochi minuti l'auto fu completamente avvolta dalle fiamme e Matteo morì carbonizzato. | |||
== I Funerali == | == I Funerali == | ||
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Tutti quanti sono accusati a vario titolo non solo di aver coperto il piano omicida messo a punto dalla matriarca Rosaria, con la collaborazione del genero, ma anche di aver partecipato alla lunga serie di aggressioni e intimidazioni subite dalla famiglia Vinci per costringerla a cedere i suoi terreni, nonché di illecita detenzione di armi clandestine, inclusa una Colt. | Tutti quanti sono accusati a vario titolo non solo di aver coperto il piano omicida messo a punto dalla matriarca Rosaria, con la collaborazione del genero, ma anche di aver partecipato alla lunga serie di aggressioni e intimidazioni subite dalla famiglia Vinci per costringerla a cedere i suoi terreni, nonché di illecita detenzione di armi clandestine, inclusa una Colt. | ||
Stando alle parole del Procuratore Gratteri, “''Ci troviamo dinanzi all’esternazione di un potere mafioso sul territorio, non è una semplice lite fra vicini. Quel terreno doveva essere dei Mancuso, con le buone o con le cattive''”. Per anni Francesco Vinci, la moglie Rosaria Scarpulla e il figlio Matteo, erano stati minacciati e più volte aggrediti. Ma alle pretese dei Mancuso non cedettero mai, per questo, stando alla ricostruzione degli inquirenti, la matriarca del clan decise di infliggere loro una “punizione” esemplare. | Stando alle parole del Procuratore Gratteri, “''Ci troviamo dinanzi all’esternazione di un potere mafioso sul territorio, non è una semplice lite fra vicini. Quel terreno doveva essere dei Mancuso, con le buone o con le cattive''”. Per anni Francesco Vinci, la moglie Rosaria Scarpulla e il figlio Matteo, erano stati minacciati e più volte aggrediti. Ma alle pretese dei Mancuso non cedettero mai, per questo, stando alla ricostruzione degli inquirenti, la matriarca del clan decise di infliggere loro una “punizione” esemplare. <blockquote>«Un’autobomba non è un modo comune di uccidere le persone. '''Era un messaggio che hanno voluto inviare a tutta la comunità''', a tutti quelli che stanno a contatto con il contesto di Limbadi per costringerli ad abbassare la testa» (Nicola Gratteri)</blockquote>A incastrare la matriarca Rosaria Mancuso e i suoi familiari, sono state le intercettazioni telefoniche e ambientali che hanno confermato i sospetti degli investigatori sul quadro in cui è maturato l’omicidio e hanno svelato la diretta responsabilità della matriarca e del genero, Vito Barbara. Ascoltati dalle cimici, i due commentano le indagini in corso. | ||
A incastrare la matriarca Rosaria Mancuso e i suoi familiari, sono state le intercettazioni telefoniche e ambientali che hanno confermato i sospetti degli investigatori sul quadro in cui è maturato l’omicidio e hanno svelato la diretta responsabilità della matriarca e del genero, Vito Barbara. Ascoltati dalle cimici, i due commentano le indagini in corso. | |||
== Processo == | == Processo == | ||
Al Processo di 1° grado Regione Calabria e Comune di Limbadi non furono ammessi come parte civile, perché presentarono tardi la richiesta. L'avvocato della famiglia commentò: | Al Processo di 1° grado Regione Calabria e Comune di Limbadi non furono ammessi come parte civile, perché presentarono tardi la richiesta. L'avvocato della famiglia commentò: <blockquote>«Desideravamo fare un fronte unico con le istituzioni e le associazioni, come [[Libera contro le mafie|Libera]], che è del tutto assente, ma la colpa di quanto accaduto non è né della Corte, né delle parti offese, ma della sciatteria e della superficialità di chi ha presentato in ritardo le richieste di costituzione di parte civile. Oggi in questo processo siamo soli».</blockquote> | ||
=== Le condanne di 1° grado === | === Le condanne di 1° grado === | ||
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La Corte ha quindi accolto le tesi della Procura di Catanzaro, guidata da [[Nicola Gratteri]], secondo le quali l'omicidio del giovane biologo e il ferimento del padre, in auto con lui, sarebbero stati conseguenza della mancata cessione alla 'ndrina dei Mancuso dei terreni di loro proprietà. | La Corte ha quindi accolto le tesi della Procura di Catanzaro, guidata da [[Nicola Gratteri]], secondo le quali l'omicidio del giovane biologo e il ferimento del padre, in auto con lui, sarebbero stati conseguenza della mancata cessione alla 'ndrina dei Mancuso dei terreni di loro proprietà. | ||
Oltre ai due ergastoli, la Corte ha condannato a 10 anni anche Domenico Di Grillo, marito di Rosaria, accusato del tentato omicidio di Francesco Vinci nel [[2017]], quando il giovane fu pestato fino a rompergli la mandibola e il padre finì in rianimazione<ref>Lucio Musolino, ''Omicidio di Matteo Vinci, due ergastoli per la morte del 42enne ucciso con un’autobomba'', ilfattoquotidiano.it, 14 dicembre 2021</ref>. | Oltre ai due ergastoli, la Corte ha condannato a 10 anni anche Domenico Di Grillo, marito di Rosaria, accusato del tentato omicidio di Francesco Vinci nel [[2017]], quando il giovane fu pestato fino a rompergli la mandibola e il padre finì in rianimazione<ref>Lucio Musolino, ''Omicidio di Matteo Vinci, due ergastoli per la morte del 42enne ucciso con un’autobomba'', ilfattoquotidiano.it, 14 dicembre 2021</ref>. Dopo qualche settimana, tuttavia, Di Grillo fu scarcerato per motivi di salute e rimandato a casa sua, a 50 metri dai genitori, suscitando l'indignazione dei genitori di Matteo. "''Questa non è giustizia: esce dal carcere e vive a 50 metri da casa nostra, nessuno viene ad avvisarci. Lo Stato ci deve salvaguardare''"<ref>Marco Procopio, ''La mamma di Matteo Vinci: "Di Grillo ai domiciliari, non è giustizia"'', Tg Regionale della Calabria, 9 gennaio 2022</ref>. | ||
== Note == | |||
<references /> | |||
== Bibliografia == | == Bibliografia == | ||
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* Candito Alessia, ''[https://www.repubblica.it/cronaca/2018/06/25/news/autobomba_limbadi_fermati_i_vicini_della_vittima-199977789/ Autobomba Limbadi, fermati i vicini della vittima. La madre: "Solo loro i veri colpevoli"]'', la Repubblica, 25 giugno 2018 | * Candito Alessia, ''[https://www.repubblica.it/cronaca/2018/06/25/news/autobomba_limbadi_fermati_i_vicini_della_vittima-199977789/ Autobomba Limbadi, fermati i vicini della vittima. La madre: "Solo loro i veri colpevoli"]'', la Repubblica, 25 giugno 2018 | ||
* Musolino Lucio, ''Omicidio di Matteo Vinci, due ergastoli per la morte del 42enne ucciso con un’autobomba'', ilfattoquotidiano.it, 14 dicembre 2021 | * Musolino Lucio, ''Omicidio di Matteo Vinci, due ergastoli per la morte del 42enne ucciso con un’autobomba'', ilfattoquotidiano.it, 14 dicembre 2021 | ||
* Prestia Gianluca, [https://www.quotidianodelsud.it/calabria/vibo-valentia/cronache/giudiziaria/2019/11/05/autobomba-a-limbadi-per-uccidere-vinci-regione-e-comune-non-saranno-parti-civili Autobomba a Limbadi per uccidere Vinci, Regione e Comune non saranno parti civili. Delusione della famiglia], il Quotidiano del Sud, 5 novembre 2019 | * Prestia Gianluca, [https://www.quotidianodelsud.it/calabria/vibo-valentia/cronache/giudiziaria/2019/11/05/autobomba-a-limbadi-per-uccidere-vinci-regione-e-comune-non-saranno-parti-civili Autobomba a Limbadi per uccidere Vinci, Regione e Comune non saranno parti civili. Delusione della famiglia], il Quotidiano del Sud, 5 novembre 2019<br /> | ||
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