Paolo Giaccone

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Paolo Giaccone (Palermo, 21 marzo 1929 – Palermo, 11 agosto 1982) è stato un medico italiano, vittima innocente di Cosa Nostra.

Biografia

Professore universitario, insegnò antropologia criminale alla facoltà di giurisprudenza e fu ordinario di Medicina legale alla Facoltà di Medicina dell'Università di Palermo. Era Direttore dell'Istituto di Medicina Legale del Policlinico, motivo per cui svolgeva consulenze per il Palazzo di Giustizia.

Consulente del tribunale

Esperto di balistica, tossicologia ed ematologia forense, nonché di criminologia, tanatologia e di analisi dei “guanti di paraffina”, fu consulente per vari omicidi di mafia degli anni '70 e '80, come quello del presidente della Regione siciliana Piersanti Mattarella, dell’onorevole Michele Reina, del colonnello dei carabinieri Giuseppe Russo, del capitano Emanuele Basile, del procuratore Gaetano Costa, del giudice Cesare Terranova e molti altri.

La perizia per la Strage di Bagheria

Proprio dal Tribunale di Palermo aveva ricevuto l'incarico di esaminare un'impronta digitale lasciata da uno dei killer che, il 25 dicembre 1981, avevano provocato la Strage di Bagheria, detta anche Strage di Natale.

L'impronta, che apparteneva a Giuseppe Marchese, nipote di Filippo Marchese, boss mafioso a capo della famiglia di Corso dei Mille, era l'unica prova schiacciante che avrebbe condotto agli autori della strage, così Cosa Nostra tentò di comprare la perizia del professore, invano.

L'omicidio

L'11 agosto 1982, mentre si dirigeva all'Istituto di Medicina Legale, Giaccone fu raggiunto da due killer e ucciso con 5 colpi di una pistola Beretta 92 parabellum.

Indagini e processi

Per la sua morte furono condannati i vertici della Cupola di Cosa Nostra.

== Bibliografia

  • Roberto Greco, Si chiamava Paolo Giaccone ed è stato ucciso dalla mafia l'11 agosto 1982, Antimafia Duemila
  • Saverio Lodato, Quarant'anni di mafia, Milano, BUR, 2013