Pietro Ragno

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Pietro Ragno (Messina, 1960 - Gioia Tauro (RC), 10 luglio 1988 è stato un carabiniere italiano, vittima innocente di 'ndrangheta.

Biografia

Sposato e padre di una bimba, Vanessa, di appena 11 mesi, era originario di Messina e si trovava in servizio a Gioia Tauro da tre anni. Il giovane, il 9 luglio 1988 aveva cenato presto, salutato la moglie Stefania Lopresti, di appena 19 anni, e baciato la figlioletta, per effettuare un servizio notturno assieme al commilitone Giuseppe Spera, 32 anni, campano di San Cipriano Picentino, anche lui sposato e padre di due figli.

Poco dopo mezzanotte, dallo svincolo di Losarno, i due carabinieri imboccarono l'autostrada per fermarsi a fare rifornimento di benzina e quindi rientrare in caserma. Si stavano per immettere a bassa velocità sulla Statale 111 che congiunge Gioia Tauro all'Aspromonte, quindi al versante ionico della provincia di Reggio Calabria, quando, da dietro un cespuglio, ignoti cominciarono a sparare con fucili automatici calibro 12 caricati a pallettoni. Pietro Ragno, che era alla guida, riuscì a estrarre la pistola ma morì prima di poterla usare. Il suo compagno si salvò solo perché si trovava chino sull'apparecchio radio per avvertire la centrale operativa del loro rientro.

Bibliografia