5 365
contributi
(Creata pagina con 'Il Modello Mafioso') |
Nessun oggetto della modifica |
||
(32 versioni intermedie di 2 utenti non mostrate) | |||
Riga 1: | Riga 1: | ||
<center>''La mafia non è affatto invincibile. È un fatto umano e come tutti i fatti umani ha un inizio, e avrà anche una fine.'' </center> | |||
<center>('''Giovanni Falcone''')</center> | |||
L'art.1 della [[Legge Rognoni - La Torre]] afferma che "''L’associazione è di tipo mafioso quando coloro che ne fanno parte si avvalgono della '''forza di intimidazione''' del vincolo associativo e della condizione di assoggettamento e di omertà che ne deriva '''per commettere delitti''', '''per acquisire''' in modo diretto o indiretto la gestione o comunque il controllo di '''attività economiche''', di concessioni, di autorizzazioni, appalti e servizi pubblici o '''per realizzare profitti o vantaggi ingiusti per se’ o per altri''' ovvero al fine di impedire od ostacolare il libero esercizio del voto o di procurare voti a se’ o ad altri in occasione di consultazioni elettorali.''" | |||
L'interpretazione ontologica delle organizzazioni criminali di stampo mafioso non è, tuttavia, univoca. Sono stati elaborati differenti modelli di analisi volti a comprendere quali elementi rendano mafiosa un'organizzazione criminale. Tra i principali si possono individuare il '''[[Modello Mafioso]]''' elaborato da [[Nando dalla Chiesa]], il '''[[Paradigma della complessità]]''' elaborato da [[Umberto Santino]], il '''[[Modello dell'Industria di protezione privata]]''' elaborato da [[Diego Gambetta]] e il '''[[Modello della Governance criminale]]''' di [[Federico Varese]]. | |||
[[Categoria:Organizzazioni]] |