Io, Emanuela

Da WikiMafia.
Versione del 7 apr 2018 alle 18:33 di Alisia Di Caro (discussione | contributi) (Creata pagina con "{| |- | 300px|thumb|left|Locandina dello spettacolo teatrale "Io, Emanuela" || <big><big>'''IO, EMANUELA'''</big></big> '''a...")
(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Locandina dello spettacolo teatrale "Io, Emanuela"

IO, EMANUELA

agente della scorta di PAOLO BORSELLINO


Regia: Sara Poli

In scena: Laura Mantovi

Con il patrocinio di: CENTRO STUDI PAOLO BORSELLINO, COMUNE DI BRESCIA, ASSOCIAZIONE CARCERE E TERRITORIO DI BRESCIA, COMITATO SICUREZZA E LEGALITA’ DI BRESCIA, RETE ANTIMAFIA PROVINCIA DI BRESCIA

Con il sostegno di: LIBERA, COORDINAMENTO PROVINCIALE DI BRESCIA

Tratto dal libro: Io, Emanuela agente della scorta di Paolo Borsellino di Annalisa Strada

Lo Spettacolo

Emanuela Loi non ha neanche vent’anni quando sua sorella la convince a tentare il concorso per entrare in polizia. È un percorso che la fa crescere in fretta, lontano dalla sua terra, dai suoi affetti, soprattutto quando, a Palermo, viene assegnata al servizio scorte Di Paolo Borsellino. Sono anni bui per la città, che è sede del maxiprocesso contro Cosa Nostra e bersaglio facile della mafia, che colpisce chi, la mafia, cerca di combatterla. Emanuela ha paura, ma il suo senso del dovere, che da sempre la accompagna, non la fa desistere. Fino alla fine.