Locale di Calolziocorte: differenze tra le versioni

Da WikiMafia.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
 
(Una versione intermedia di uno stesso utente non è mostrata)
Riga 2: Riga 2:
{{irreperibile}}
{{irreperibile}}


La '''Locale di Calolziocorte''' è una Locale di 'ndrangheta, scoperta con l'[[operazione Fiori della Notte di San Vito]] del 15 giugno 1994<ref> Lucilio Gnocchi, Sentenza n. 1968/98 contro "Mazzaferro + 126", Corte d'Appello di Milano - Sezione I penale,  12/07/1999, pag. 586 </ref>. A capo di essa vi sarebbe stato Antonino Mercuri, avente "dote" di padrino. Il collaboratore di giustizia Raffaele Iaconis ha raccontato di essere stato capo di questa Locale fino al suo arresto. ref> Ivi, pag. 576 </ref>.
La '''Locale di Calolziocorte''' è una Locale di 'ndrangheta, scoperta con l'[[operazione Fiori della Notte di San Vito]] del 15 giugno 1994<ref> Lucilio Gnocchi, Sentenza n. 1968/98 contro "Mazzaferro + 126", Corte d'Appello di Milano - Sezione I penale,  12/07/1999, pag. 586 </ref>.  
Il collaboratore di giustizia Raffaele Iaconis ha raccontato di essere stato capo di questa Locale fino al suo arresto. <ref> Ivi, pag. 576 </ref>.
 
== L'operazione Insubria ==
Secondo l'[[operazione Insubria]] del 2014, a capo di essa vi sarebbe stato [[Antonino Mercuri]], avente "dote" di padrino, il quale aveva stabilito relazioni con gli affiliati delle Locali di [[Locale di Fino Mornasco|Fino Mornasco]] e [[Locale di Cermenate|Cermenate]]. Il capo società sarebbe invece [[Antonio Mandaglio]], il quale interviene nelle decisioni relative alla concessione delle "doti" della 'ndrangheta<ref> Simone Luerti, Ordinanza di applicazione di misure cautelari -Procedimento Penale n. N. 45730/12 R.G.N.R., Tribunale di Milano - Ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari, 14 novembre 2014, pag. 9</ref>.
 


== Bibliografia ==
== Bibliografia ==

Versione attuale delle 10:16, 10 apr 2016

Per questa voce non è stato possibile recuperare tutte le fonti giudiziarie e quindi le informazioni potrebbero risultare incomplete o non aggiornate. Se sei in grado di aiutarci, puoi inviare una mail a redazione@wikimafia.it

La Locale di Calolziocorte è una Locale di 'ndrangheta, scoperta con l'operazione Fiori della Notte di San Vito del 15 giugno 1994[1]. Il collaboratore di giustizia Raffaele Iaconis ha raccontato di essere stato capo di questa Locale fino al suo arresto. [2].

L'operazione Insubria

Secondo l'operazione Insubria del 2014, a capo di essa vi sarebbe stato Antonino Mercuri, avente "dote" di padrino, il quale aveva stabilito relazioni con gli affiliati delle Locali di Fino Mornasco e Cermenate. Il capo società sarebbe invece Antonio Mandaglio, il quale interviene nelle decisioni relative alla concessione delle "doti" della 'ndrangheta[3].


Bibliografia

  • Lucilio Gnocchi, Sentenza n. 1968/98 contro "Mazzaferro + 126", Corte d'Appello di Milano - Sezione I penale, 12/07/1999

Note

  1. Lucilio Gnocchi, Sentenza n. 1968/98 contro "Mazzaferro + 126", Corte d'Appello di Milano - Sezione I penale, 12/07/1999, pag. 586
  2. Ivi, pag. 576
  3. Simone Luerti, Ordinanza di applicazione di misure cautelari -Procedimento Penale n. N. 45730/12 R.G.N.R., Tribunale di Milano - Ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari, 14 novembre 2014, pag. 9