Michele Arcangelo Tripodi

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Michele Arcangelo Tripodi (N.D. 1978 - Gioia Tauro, 18 marzo 1990) è stato un bambino, sequestrato e ucciso dalla 'ndrangheta.

Biografia

Michele aveva 12 anni e viveva a Gioia Tauro con la sua famiglia e la sera in cui sparì sua madre, Maria Montagna Gangemini, ricevette una telefonata con una richiesta di riscatto. Era un primo avvertimento all'indirizzo del padre Rocco Tripodi, commerciante di agrumi in odore di mafia: la colpa di Rocco era quella di aver fatto uno sgarro agli 'ndranghetisti della Piana di Gioia Tauro. Michele, invece, di colpe non ne aveva. Immediatamente si iniziarono le ricerche ma senza successo.

Il corpo di Michele venne ritrovato il 14 luglio 1997 nelle campagne di Rosarno, in provincia di Reggio Calabria, grazie alle confessioni di alcuni collaboratori di giustizia che squarciarono il velo dell'omertà sugli omicidi di quel periodo. Tali confessioni diedero il via all'Operazione Tirreno, grazie alla quale furono arrestati centinaia di esponenti delle cosche della Piana e altri capi storici della 'ndrangheta.


Bibliografia