Rocco Chinnici: differenze tra le versioni

m
Nessun oggetto della modifica
Riga 13: Riga 13:
Divenne magistrato nel [[1952]], prima come uditore giudiziario a Trapani, poi come pretore a Partanna, dove rimase dal [[1954]] al [[1966]]. Il [[9 aprile]] di quell'anno prese servizio come giudice istruttore a Palermo e quattro anni dopo, nel [[1970]], indagò sulla [[Strage di viale Lazio]], occupandosi per la prima volta di mafia. Nel [[1975]] fu nominato Consigliere Istruttore aggiunto e nei quattro anni successivi divenne magistrato di Cassazione e Consigliere Istruttore. Quando fu ucciso [[Cesare Terranova]] venne nominato capo dell'Ufficio Istruzione.   
Divenne magistrato nel [[1952]], prima come uditore giudiziario a Trapani, poi come pretore a Partanna, dove rimase dal [[1954]] al [[1966]]. Il [[9 aprile]] di quell'anno prese servizio come giudice istruttore a Palermo e quattro anni dopo, nel [[1970]], indagò sulla [[Strage di viale Lazio]], occupandosi per la prima volta di mafia. Nel [[1975]] fu nominato Consigliere Istruttore aggiunto e nei quattro anni successivi divenne magistrato di Cassazione e Consigliere Istruttore. Quando fu ucciso [[Cesare Terranova]] venne nominato capo dell'Ufficio Istruzione.   


=== La lotta a [[Cosa Nostra]] e l'idea del [[Pool Antimafia]] ===
=== La lotta a [[Cosa Nostra]] e l'idea del [[Pool antimafia di Palermo|Pool Antimafia]] ===
La scia di sangue non era destinata ad esaurirsi con l'omicidio di Terranova: nel [[1980]] furono uccisi il [[4 maggio]] [[Emanuele Basile]], capitano dell'Arma dei Carabinieri, e il [[6 agosto]] il procuratore [[Gaetano Costa]]. Fu dopo l'omicidio del suo amico con cui si scambiava informazioni sulle varie indagini di mafia dell'ufficio istruzione che Chinnici ebbe l'idea di centralizzare tutte le indagini di mafia in una struttura di coordinamento tra magistrati che passò alla storia come "'''Pool Antimafia'''": da quel momento tutte le informazioni e le inchieste sarebbero state concentrate in un unico luogo, con magistrati impegnati a tempo pieno su indagini che riguardavano il fenomeno mafioso.
La scia di sangue non era destinata ad esaurirsi con l'omicidio di Terranova: nel [[1980]] furono uccisi il [[4 maggio]] [[Emanuele Basile]], capitano dell'Arma dei Carabinieri, e il [[6 agosto]] il procuratore [[Gaetano Costa]]. Fu dopo l'omicidio del suo amico con cui si scambiava informazioni sulle varie indagini di mafia dell'ufficio istruzione che Chinnici ebbe l'idea di centralizzare tutte le indagini di mafia in una struttura di coordinamento tra magistrati che passò alla storia come "'''Pool Antimafia'''": da quel momento tutte le informazioni e le inchieste sarebbero state concentrate in un unico luogo, con magistrati impegnati a tempo pieno su indagini che riguardavano il fenomeno mafioso.