Vincenzo Salvatori

Da WikiMafia.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca


Vincenzo Salvatori (1955 - Agrigento (AG), 27 giugno 1991) è stato un metronotte, ucciso dalla Stidda.

Biografia

La mattina del 27 giugno 1991, Vincenzo Salvatori, insieme a due colleghi, era partito dalla Banca d'Italia di Agrigento con un furgone della ditta di trasporto valori per cui lavorava. Giunti all'altezza di Petrusa il furgone fu preso d'assalto da quattro malviventi con il volto coperto che spararono in direzione di Salvatori e dei suoi colleghi, Salemi e Cinquemani. Salvatori morì sul colpo, gli altri due riuscirono miracolosamente a salvarsi.

Bibliografia

  • Calogero Giuffrida, Gli Agrigentini uccisi dalla mafia mentre difendevano lo Stato, comunicalo.it, giovedì 5 giugno 2008 [[Categoria:Morti il 27 giugno]