Paolo Borsellino: differenze tra le versioni

Riga 11: Riga 11:
== Biografia ==
== Biografia ==
=== Infanzia e adolescenza ===
=== Infanzia e adolescenza ===
Secondogenito di Diego Borsellino (1910 - 1962) e di Maria Pia Lepanto (1910 - 1997), Paolo Borsellino nacque a Palermo nel quartiere popolare de La Kalsa, lo stesso in cui visse anche [[Giovanni Falcone]], che conobbe la prima volta durante una partita di calcio all'oratorio a tredici anni. Aveva due sorelle (Adele, di due anni più grande, e Rita, di cinque anni più piccola) e un fratello (Salvatore, nato nel [[1942]]).
Secondogenito di Diego Borsellino (1910 - 1962) e di Maria Pia Lepanto (1910 - 1997), Paolo Borsellino nacque a Palermo nel quartiere popolare de La Kalsa, lo stesso in cui visse anche [[Giovanni Falcone]], che conobbe la prima volta durante una partita di calcio all'oratorio a tredici anni. Aveva due sorelle ([[Adele Borsellino|Adele]], di due anni più grande, e [[Rita Borsellino|Rita]], di cinque anni più piccola) e un fratello ([[Salvatore Borsellino|Salvatore]], nato nel [[1942]]).


Finite le scuole dell'obbligo, si iscrisse al liceo classico "Giovanni Meli", dove divenne anche direttore del giornalino studentesco "Agorà". L'11 settembre 1958 si iscrisse a Giurisprudenza a Palermo, numero di matricola 2301. L'anno dopo si sarebbe iscritto al Fronte Universitario d'Azione Nazionale (FUAN), l'organizzazione degli universitari del Movimento Sociale Italiano, di cui divenne membro dell'esecutivo provinciale e di cui divenne anche rappresentante universitario con la lista "Fanalino" di Palermo.
Finite le scuole dell'obbligo, si iscrisse al liceo classico "Giovanni Meli", dove divenne anche direttore del giornalino studentesco "Agorà". L'11 settembre 1958 si iscrisse a Giurisprudenza a Palermo, numero di matricola 2301. L'anno dopo si sarebbe iscritto al Fronte Universitario d'Azione Nazionale (FUAN), l'organizzazione degli universitari del Movimento Sociale Italiano, di cui divenne membro dell'esecutivo provinciale e di cui divenne anche rappresentante universitario con la lista "Fanalino" di Palermo.


Il [[27 giugno]] [[1962]], all'età di ventidue anni, Borsellino si laureò con 110 e lode con una tesi su "''Il fine dell'azione delittuosa''", relatore il professor Giovanni Musotto. Pochi giorni dopo, a causa di una malattia, il padre farmacista morì all'età di cinquantadue anni.  
Il [[27 giugno]] [[1962]], all'età di ventidue anni, Borsellino si laureò con 110 e lode con una tesi su "''Il fine dell'azione delittuosa''", relatore il professor Giovanni Musotto. Pochi giorni dopo, a causa di una malattia, il padre farmacista morì all'età di cinquantadue anni.


=== In magistratura ===
=== In magistratura ===