Luisa Fantasia: differenze tra le versioni
Vai alla navigazione
Vai alla ricerca
Nessun oggetto della modifica |
m (→Le indagini) |
||
Riga 15: | Riga 15: | ||
==Le indagini== | ==Le indagini== | ||
Le indagini, cui partecipò personalmente anche Mascione, si indirizzarono quasi subito sui due "informatori". Nella perquisizione della casa dove abitavano vennero ritrovate le 60mila lire, la fede nuziale di Luisa Fantasia e i vestiti sporchi di sangue. Il coltello da sub utilizzato per ucciderla venne poi rinvenuto lungo i binari della linea ferroviaria Milano-Saronno, gettata dai due assassini mentre tornavano in treno | Le indagini, cui partecipò personalmente anche Mascione, si indirizzarono quasi subito sui due "informatori". Nella perquisizione della casa dove abitavano vennero ritrovate le 60mila lire, la fede nuziale di Luisa Fantasia e i vestiti sporchi di sangue. Il coltello da sub utilizzato per ucciderla venne poi rinvenuto lungo i binari della linea ferroviaria Milano-Saronno, gettata dai due assassini mentre tornavano in treno a Saronno. | ||
Dopo ore di interrogatorio e le prime ammissioni, i due confessarono, pur accusandosi a vicenda dell'omicidio. L'inchiesta permise anche di risalire al presunto trafficante di droga, un ventenne di nome Vittorio «Ciccio» M., arrestato insieme ad altri quattro giovani che Leone e Jaquinta avevano indicato nei loro alibi, anche se risultarono in seguito estranei al delitto (anche se uno di loro aveva prestato il pugnale poi usato dagli assassini). | Dopo ore di interrogatorio e le prime ammissioni, i due confessarono, pur accusandosi a vicenda dell'omicidio. L'inchiesta permise anche di risalire al presunto trafficante di droga, un ventenne di nome Vittorio «Ciccio» M., arrestato insieme ad altri quattro giovani che Leone e Jaquinta avevano indicato nei loro alibi, anche se risultarono in seguito estranei al delitto (anche se uno di loro aveva prestato il pugnale poi usato dagli assassini). |