5 centimetri d'aria

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Locandina dello spettacolo teatrale "5 centimetri d'aria"
Marco Rampoldi

5 centimetri d'aria

Storia di Cristina Mazzotti e dei figli rapiti


Durata: Un'ora e 5 minuti senza intervallo

Regia: Marco Rampoldi

Drammaturgia: Marco Rampoldi e Paola Ornati

Su testi e ricerche di: Thomas Aureliani, Arianna Bianchi, Eleonora di Pilato, Pierpaolo Farina, Francesca Festa, Marco Fortunato, Filippo Franceschi, Martina Greco, Roberto Nicolini, Chiara Sanvito, Arianna Zottarel

Con: Lucia Marinsalta

Produzione: Piccolo Teatro di Milano-Teatro d’Europa

In collaborazione con: Università degli Studi di Milano

Si ringraziano:Fondazione Cristina Mazzotti, Davide Bianco, Carlo Smuraglia, Giuliano Turone

Lo Spettacolo

5 centimetri d’aria ha come sottotitolo Storia di Cristina Mazzotti e dei figli rapiti e parte dal 1972: il sequestro di Pietro Torrielli jr segna l’inizio di una tragica sequenza di rapimenti di giovani, operati dalla criminalità organizzata in Lombardia. Una storia di violenze, di richieste di riscatti esorbitanti che servono alle organizzazioni per finanziare il nascente traffico di stupefacenti, di condizioni di sopravvivenza sempre più bestiali mano a mano che a Cosa Nostra si sostituisce la 'ndrangheta, di ostaggi che spesso non tornano a casa; come “Cricri”, 18 anni, il cui corpo viene ritrovato in una discarica quarant’anni fa. Una storia, cui già si è accennato in una delle parti più emozionanti di E io dico no, che ha inferto una ferita profonda in Lombardia, in particolare nella “operosa Brianza”, e che, come giustamente segnalano le famiglie colpite da queste tragedie, è stata quasi completamente dimenticata.