Antonio Di Bona

Da WikiMafia.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca


Antonio Di Bona (N.D. - Villa Literno, 6 agosto 1992) è stato un contadino italiano, vittima innocente della Camorra.

L'omicidio

Antonio Di Bona fu ucciso il 6 agosto del 1992 in un'officina meccanica di Villa Literno, dove si trovava per fare riparare il suo trattore. Insieme a lui furono uccisi il titolare dell'officina, Antonio Diana, e un meccanico, Nicola Palumbo. Per gli inquirenti l'obiettivo principale dell'agguato sarebbe stato il titolare dell'officina, imparentato col boss Raffaele Diana, affiliato al clan di Francesco Schiavone. Motivo invece, una vendetta trasversale a opera del clan rivale della famiglia Venosa, il cui boss, Raffaele Venosa, era stato indirettamente vittima, con la convivente Carolina Maresca uccisa da un gruppo di fuoco alcune settimane prima.