Ciro Zirpoli

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Ciro Zirpoli (Ercolano, 1981 - Ercolano 26 gennaio 1997) è stato un giovane napoletano, vittima innocente della Camorra.

Biografia

Ciro era figlio di Leonardo e nipote di Salvatore Zirpoli, due pesi massimi della camorra divenuti collaboratori di giustizia: grazie al loro contributo, fu possibile per gli inquirenti ricostruire i rapporti tra la camorra e le forze dell’ordine, con l’arresto di 19 poliziotti, alti dirigenti e anche del vice-questore Sossio. Non solo: i due collaboratori ricostruirono anche le vicende legate al Clan Cozzolino, Abbate e Vollaro, che operavano a San Giorgio a Cremano e a Torre del Greco.

L’omicidio

Ciro fu ucciso a colpi di pistola mentre rientrava a casa dopo aver trascorso il pomeriggio al bar con alcuni amici. I killer gli andarono incontro con un sorriso: "Ciao Ciro", aspettando che il ragazzo si allontanasse prima di sparargli un colpo di pistola alla schiena. Ciro venne soccorso, agonizzante, da alcuni parenti in traversa Rigiolaro, morendo poco dopo in ospedale.


La tomba profanata

La guerra che la camorra iniziò contro i pentiti non si fermò all’omicidio di Ciro: pochi giorni dopo, infatti, la tomba di Ciro fu profanata.

Bibliografia