Corleone (film)

Da WikiMafia.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Locandina del film "Corleone"
Pasquale Squitieri

CORLEONE

Anno: 1978

Genere: Drammatico

Durata: 120min.

Regia: Pasquale Squitieri

Sceneggiatura: Orazio Barrese, Massimo De Rita, Dino Maiuri, Pasquale Squitieri

Attori: Giuliano Gemma, Claudia Cardinale, Stefano Satta Flores, Francisco Rabal, Orazio Orlando, Michele Placido, Remo Girone, Salvatore Billa, Luciano Stella, Enrico Maisto, Vincent Gentile, Tommaso Palladino, Dario Ghirardi, Emilio Delle Piane, Giuseppe Morabito

Fotografia: Eugenio Bentivoglio

Montaggio: Mauro Bonanni

Musiche: Ennio Morricone

Produttore: Mario Cecchi Gori

Distribuzione: CINERIZ - GENERAL VIDEO, CECCHI GORI HOME VIDEO

Paese: Italia

Trama

Nella Corleone degli anni '50 due amici, Michele Labruzzo e Vito Gargano, cercano di impostare la propria vita in modo antitetico: il primo, capeggiando i contadini nelle rivendicazioni sindacali e nella conquista delle terre, si contrappone al Barone Miceli e al boss che lo rappresenta, Don Giusto Provenzano. Vito, deciso a primeggiare seguendo la strada mafiosa, diviene l'uomo di fiducia del Provenzano, accettando di uccidere Michele per poi dirigere le tenute del Barone. Privo di scrupoli, Gargano conquista gli animi dei dipendenti; si attornia di uomini fidati e armati; tira dalla sua parte personalità potenti inviando al Parlamento come onorevole l'avvocato Calìa e inserendo presso le banche il ragionier Lo Cascio. Dopo aver sposato Rosa, l'antica fidanzata di Michele alla presenza di Don Giusto, Vito lo affronta sul campo della stessa Palermo; prima lo tradisce negli affari immobiliari e poi lo stermina insieme alla sua famiglia. Ormai scatenato, rispettato dalla Mafia locale e da quella americana, il giovane boss nel giro di una ventina d'anni diviene troppo potente, suscitando allarme negli ambienti politici. Nel corso di un primo clamoroso processo, difeso dall'onorevole Calìa, Vito ottiene l'assoluzione piena grazie alla scomparsa dei documenti relativi alle attività della V.I.G.A. (Vendita all'Ingrosso Generi Alimentari); ma non riesce a evitare un secondo ordine di cattura. Questa volta, però, i poliziotti che hanno l'ordine di arrestarlo vengono preceduti da un oscuro e implacabile sicario.