Pietro Sanua: differenze tra le versioni

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Il 4 febbraio 1995, alle prime luci dell'alba, verso le 5:30, Sanua salì sul suo furgone per dirigersi a Corsico, insieme a suo figlio Lorenzo, di 21 anni, per allestire la bancarella del sabato. A poche centinaia di metri dal mercato, padre e figlio notarono un auto, una Fiat Punto marrone targata Genova, che fece inversione a U a 500 metri davanti a loro. Sanua commentò col figlio: "''Guarda quel pirla che manovra che fa in una strada così...''". Complice il buio, nemmeno il figlio si accorse della dinamica dell'incidente: sentì solo uno sparo e il padre che gli cadde tra le braccia, mentre il furgone andò a sbattere contro un'altra auto. Trasportato d'urgenza in ospedale, morì dopo il ricovero.
Il 4 febbraio 1995, alle prime luci dell'alba, verso le 5:30, Sanua salì sul suo furgone per dirigersi a Corsico, insieme a suo figlio Lorenzo, di 21 anni, per allestire la bancarella del sabato. A poche centinaia di metri dal mercato, padre e figlio notarono un auto, una Fiat Punto marrone targata Genova, che fece inversione a U a 500 metri davanti a loro. Sanua commentò col figlio: "''Guarda quel pirla che manovra che fa in una strada così...''". Complice il buio, nemmeno il figlio si accorse della dinamica dell'incidente: sentì solo uno sparo e il padre che gli cadde tra le braccia, mentre il furgone andò a sbattere contro un'altra auto. Trasportato d'urgenza in ospedale, morì dopo il ricovero.


== Le indagini e il processo ==  
== Le indagini ==
Sei giorni dopo l'omicidio, la Procura dispose l'archiviazione del caso, dopo aver seguito una pista passionale senza riscontri. Fino al 2010, quando il nome di Sanua viene inserito nell'elenco delle vittime di mafia da Libera, il sindacalista non fu considerato una vittima di mafia.  
Il procedimento per l'omicidio venne archiviato pochi mesi dopo, il 7 agosto 1995, su richiesta del Pubblico Ministero in quanto: "''nonostante le indagini esperite, condotte con l'acquisizione di sommarie informazioni testimoniali, intercettazioni telefoniche e individuazioni di più possibili moventi del gesto omicidario collegate alle mansioni svolte dalla persona offesa nell'ambito del commercio ambulante, non sono emersi elementi utili per l'identificazione dei responsabili o comunque per l'ulteriore prosecuzione nelle indagini preliminari.''"
Le due ipotesi sulla sua morte sono due: un diverbio, avvenuto poco tempo prima dell’omicidio, con [[Salvatore Morabito]], boss della 'ndrangheta di Africo che regnava a Buccinasco; le sue denunce sulle graduatorie non rispettate in provincia di Milano fuori dai cimiteri. Attualmente nessuna ipotesi ha trovato alcun riscontro processuale l'omicidio è tutt'ora senza movente e senza mandanti.


Le due ipotesi sulla sua morte sono due: un diverbio, avvenuto poco tempo prima dell’omicidio, con [[Salvatore Morabito]], boss della 'ndrangheta di Africo che regnava a Buccinasco; le sue denunce sulle graduatorie non rispettate in provincia di Milano fuori dai cimiteri. Attualmente nessuna ipotesi ha trovato alcun riscontro processuale.
== Memoria ==
Dal 21 marzo 2010 Pietro Sanua è stato ufficialmente riconosciuto vittima di mafia in occasione della [[Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle Vittime della Mafie]].


== Bibliografia ==
== Bibliografia ==
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