Giovanni non è solo

«Se ho commesso un reato è giusto che paghi. Chi sbaglia deve pagare. Sbaglia Femia? Deve pagare Femia. Sbaglia il giornalista? Deve pagare il giornalista». 

Queste le nuove, pesanti, minacce di Nicola Femia, sotto processo per associazione mafiosa, alll’indirizzo di Giovanni Tizian, durante l’udienza di oggi del Processo Black Monkey, a Bologna. Il cronista dell’Espresso è sotto scorta per le minacce ricevute dai clan della ‘ndrangheta per la sua azione di denuncia.

Noi, come molti altri, siamo a lui vicini e lo ringraziamo per il suo quotidiano lavoro a favore della ricerca della verità contro il potere mafioso e le sue ramificazioni nella società. Grazie Giovanni, non sei solo.

La Redazione di WikiMafia – Libera Enciclopedia sulle Mafie