#EranoSemi, ricordiamo Pippo Fava sui social

Il 5 gennaio 1984 Cosa Nostra uccideva a Catania Giuseppe Pippo Fava, giornalista, scrittore, drammaturgo, pittore, direttore de “I Siciliani”. La sua figura, per noi ragazze e ragazzi di WikiMafia – Libera Enciclopedia sulle Mafie, è molto importante: negli anni abbiamo organizzato diversi eventi per ricordarlo; due volte gli abbiamo dedicato la tessera della nostra associazione; nel 2014 abbiamo combattuto per riportarlo in prima serata sulla Rai. Dal 2013, inoltre, facciamo parte della rete de “I Siciliani Giovani“, testata diretta da Riccardo Orioles, che dal 2015 è nostro Presidente onorario.

Li avete uccisi ma non vi siete accorti che erano semi

Insieme alla Fondazione Fava

Per questo motivo abbiamo subito accettato la proposta della Fondazione Giuseppe Fava di organizzare insieme a loro una nuova campagna social #eranosemi, dopo il grande successo delle prime tre edizioni (marzo, maggio, luglio). Ogni anno infatti la Fondazione organizza a Catania un presidio sul luogo dell’agguato, con la deposizione dei fiori sotto la lapide posta nella via che oggi è dedicata proprio al giornalista. Poiché quest’anno non sarà possibile organizzarlo fisicamente per via delle restrizioni legate alla pandemia, il presidio si sposterà sui social e sarà sostituito dalla campagna.

L’obiettivo di questa prima edizione 2021 di #eranosemi sarà quello di diffondere il pensiero e l’opera di Pippo Fava: per questo nei giorni precedenti il 5 gennaio diffonderemo insieme alla Fondazione sui nostri canali social (Facebook, Instagram, Twitter) post e video per permettere a tutti di approfondire la sua figura. 

Come partecipare

Partecipare sarà semplicissimo. Il 5 gennaio vi basterà:

  • scrivere su un foglio bianco una citazione di Fava, usando una penna o una matita, simboli della sua immensa attività letteraria, teatrale e artistica;
  • scattare una foto al foglio con accanto la penna/matita, pubblicandola sul canale social che preferite come post e/o storia, usando gli hashtag #eranosemi e #pippofava e taggando noi e la Fondazione Fava (fondamentale nelle storie Instagram per potervi ricondividere);
  • “Nominare” almeno altri due amici, invitandoli a partecipare alla campagna e facendo partire la vostra “catena di memoria“.

Per iniziare a conoscere Pippo Fava

L’opera di Giuseppe Fava è sterminata. Per iniziare ad approfondire la sua figura, oltre a consigliarvi di visitare il sito della Fondazione Fava, vi invitiamo a rivedere sul nostro canale YouTube i video degli eventi “Mafia e Giornalismo – l’eredità di Pippo Fava” e “Fava Inedito“.